Articolo scritto il 7 Dicembre 2022 da Animalissimo Staff
La Gallina Combattente Malese
Origini e storia:
La Combattente Malese è originaria del Siam e della Malesia, e si diffuse in primo luogo in Giappone, India e Australia, e poi da qui in tutto il resto del mondo.
In Europa arrivò intorno al 1830 grazie al colonnello Sykes, destando tra tutti gli allevatori ed appassionati di avicoltura molto stupore ed interesse.
Grazie alla sua struttura fisica così particolare e diversa rispetto alle altre galline conosciute, mise in dubbio che tutte derivassero dall’unico antenato comune Gallus Gallus, come fino ad allora si era ritenuto.
Ma Darwin, per vari motivi, rimase invece convinto della sua teoria ed assegnò la responsabilità della singolare fisionomia della Combattente Malese ad una seria di incroci e selezioni di razze successive.
Aspetto Fisico e corretta Alimentazione:
Gli esemplari di Combattente Malese possono raggiungere i 70/80 centimetri di altezza, con una muscolatura ben sviluppata e possente.
Il corpo è compatto e muscoloso, largo nella vista frontale e che va restringendosi verso il posteriore, con spalle prominenti e molto sporgenti.
Ha le ali troppo corte per sollevare un corpo così pesante, mentre le zampe sono invece lunghe e possenti, capaci di sviluppare un’eccellente rapporto tra scatto e forza, adattissime a razzolare anche i terreni più duri. Dita ben allargate e lunghe e dotate di unghie affilate.
La testa è abbastanza larga, con fronte prominente; ha un’ampia apertura sia del becco che della gola, caratteristica, questa, che permette agli avicoli di questa razza di ingoiare porzioni di cibo anche abbastanza grandi e piccoli animaletti interi.
La cresta è piccola e larga a cuscinetto, di colore rosso brillante; i bargigli sono molto piccoli.
La gallina di razza Combattente Malese non rientra tra le migliori ovaiole, producendo infatti in media tra 70 e 120 uova l’anno.
Sono animali definiti “a crescita lenta” in quanto sono dotati di un’ossatura grossa che richiede tempo per svilupparsi e il loro massimo splendore si ha attorno a 2/3 anni di età.
Per crescere bene e in salute necessitano assolutamente di ampio pascolo d’erba e di razzolare in libertà stando esposti alla luce del sole per sintetizzare la vitamina D utile alla formazione dello scheletro.
L’alimentazione deve essere molto energetica, sostenuta nel tempo anche con un po’ di carne cruda di tanto in tanto.
Temperamento e curiosità:
Al di là dell’aspetto che “incute timore”, soprattutto a causa dello sguardo torvo dato agli occhi per via della inusuale conformazione del cranio, gli esemplari di Combattente Malese sono generalmente molto tranquilli e docili con l’uomo, dimostrando anche un particolare attaccamento verso chi si prende cura di loro.
Bisogna invece fare molta attenzione quando si vuole inserire un esemplare di Combattente Malese in un pollaio all’interno di un nuovo gruppo: è necessario farlo con tutte le cautele del caso e molto lentamente, onde evitare scontri e combattimenti che per altri esemplari potrebbero mettersi anche molto male.
Esiste anche la Combattente Malese nana, che è una razza a sé con un proprio standard e che è stata selezionata in Inghilterra alla fine del 1800 incrociando il Combattente Malese, l’Assel e combattenti nani.