Articolo scritto il 18 Gennaio 2022 da Animalissimo Staff
Utensili per Orto e Giardino
Per fare orto o giardinaggio sono necessarie alcune attrezzature, che ci aiuteranno nel lavoro. Gli utensili fondamentali sono strumenti manuali che per la loro semplicità non richiedono grandi investimenti all’acquisto.
Più costosi da comprare possono rivelarsi invece gli attrezzi a motore, che aiutano a ridurre la fatica.
Tra i più conosciuti ed utilizzati troviamo:
o Vanga: utilizzata per smuovere superficialmente la terra. Lo scopo principale dell’uso di questo utensile è quello di dissodare il terreno suddividendolo in zolle. Si differenzia da un badile in quanto si usa in modo differente; infatti, la vanga viene spinta nel terreno con la forza del piede e non con le braccia, inoltre la sua lama è molto meno incurvata. Vangare è la prima operazione importante per l’orto classico, permette alle radici delle piante orticole di penetrare agevolmente nel suolo e all’acqua in eccesso di defluire evitando ristagni;
o Pala: detta comunemente anche badile è l’attrezzo utilizzato per rimuovere o raccogliere terra, fieno, pietrame o altro materiale minuto;
o Zappa: Ideale per lavorare la terra e per rompere il terreno, estirpare erbe inutili o nocive. Questo utensile è riconosciuto come il più antico e il più diffuso al mondo. Si usa anche in vari altri contesti: ad esempio per operazioni di rincalzo, scavo di canali di scolo e solchi di semina.;
o Rastrello: serve a raccogliere erbacce, foglie secche, fieno, paglia, ecc. Può essere utilizzato anche per pareggiare la ghiaia nei viali e nei cantieri. Nella coltivazione dell’orto occorre soprattutto il rastrello con denti di ferro, che viene usato per livellare il terreno, preparandolo così per la semina o per il trapianto;
o Innaffiatoio: contiene acqua per bagnare piante o fiori da vaso o anche piccoli giardini;
o Foraterra: è un paletto a punta che serve per fare buchi nel terreno. È particolarmente indicato per mettere a dimora le piantine nella fase di coltivazione;
o Secchio: contenitore cilindrico o conico. Viene usato per trasportare acqua, sabbia, ortaggi, frutta e, se avete degli animali per portare gli alimenti agli animali;
o Cesoia: utensile che possiede la forma di una grossa e robusta forbice, particolarmente indicata per operazioni di potatura e di taglio di piccoli rami;
o Badile: è importante per lavori che comportano spostamento di terra, come la realizzazione di canali e prode rialzate nell’orto, spesso in queste operazioni è comodo avere un piccone con cui scavare e una carriola per trasportare il terriccio da riporto. La forca da fieno serve invece a smuovere il mucchio del compost e a spostare l’erba tagliata, anche lei non dovrebbe mancare tra gli attrezzi di orto e giardino.
Ci sono anche altri piccoli attrezzi manuali (mini-sarchiatore, rastrellino e zappetta) che sono utili a lavorare vicino alla pianta oppure a coltivare l’orto sul balcone.
La tecnologia può dare una grossa mano all’orticoltore, al giardiniere e al contadino, facendo loro risparmiare molta fatica. Ci sono una serie di macchinari che risultano utili per gestire l’erba del prato, per lavorare il suolo da coltivare e per curare gli alberi ornamentali e da frutto.
Gli attrezzi motorizzati possono essere suddivisi in elettrici e con motore a scoppio.
Tra gli attrezzi a motore disponibili per lavorare il terreno ricordiamo motozappa, motocoltivatore, aratro rotativo e vangatrice.
Perché gli strumenti di lavoro si mantengano efficienti è importante che vengano sempre puliti dopo l’uso. Residui di terra provocano ruggine alle parti in metallo e possono sviluppare muffe e marciumi nocivi anche alle piante.
Gli attrezzi a motore necessitano poi una corretta manutenzione secondo quanto previsto dal produttore, dall’ingrassamento dell’albero del decespugliatore o delle lame del tagliasiepi al cambio d’olio del tosaerba a benzina, fino all’affilatura della catena della motosega. Non effettuare queste operazioni periodicamente significa causare il deperimento dell’attrezzo.
Se ci sono in corso problemi di malattie delle piante è buona prassi anche
disinfettare l’attrezzatura dell’orto, in modo da evitare che lo strumento diventi portatore dell’infezione.