Articolo scritto il 11 Febbraio 2022 da Animalissimo Staff
L’Alano Tedesco
L’alano tedesco, è una razza canina molossoide di taglia gigante ritenuta tradizionalmente aristocratica ed elegante.
Molosso nei tratti del muso e nella struttura ossea imponente, si differenzia dalle altre razze per l’altezza e per la struttura slanciata.
I membri di questa razza sono in genere apprezzati come efficienti cani da guardia e da caccia ma sono principalmente cani da compagnia per la loro innata sensibilità e mancanza di aggressività. Gli alani sono, insieme ai levrieri irlandesi, le razze canine più alte: nel 2010 un cane di questa razza venne infatti proclamato il cane più alto del mondo con ben 109 cm di altezza al garrese.
In molti paesi viene chiamato “danese” erroneamente, in quanto l’alano è di nazionalità tedesca. L’equivoco nasce da una tavola disegnata dal naturalista francese George Buffon, che denominò appunto questo cane come Grand Danois. La nazionalità tedesca della razza venne codificata in un primo momento nel 1878 a Berlino, quando un gruppo di allevatori decise di catalogare sotto il nome di Deutsche Dogge diversi gruppi di cani dalle caratteristiche molto simili provenienti dalla regione sud occidentale della Germania, e successivamente nel 1880, quando fu redatto il primo standard, e nel 1888 quando venne fondato il Deutsche Doggen Club.
Il nome “Alano” usato in Italia venne adottato ufficialmente nel 1920.
Divennero ben presto dei veri e propri cani da caccia, che si muovevano quasi sempre in muta, con le orecchie tagliate per evitare di venire feriti dalla preda afferrata con le potenti mascelle, non per ucciderla ma per trattenerla in attesa dei cacciatori.
Poiché la tecnica di caccia consisteva nell’inseguimento al fine di stancare la preda, alcuni studiosi sostengono che, per associare alla resistenza una maggiore velocità, l’alano sia stato incrociato con il levriero.
Il suo essere stato cane da guerra, lo faceva eccellere, oltre che nel combattimento e nella lotta, anche come difensore del padrone, attento custode degli interni dei castelli e delle case dei nobili.
L’alano è stato incrociato con levrieri tedeschi e con il vecchio mastino tedesco dandogli il fisico da levriero e il muso da mastino.
L’altezza di un alano può raggiungere anche i 100cm al garrese, per una media di ben 80kg di peso. La sua forza e prestanza fisica è ben nota e visibile. Il mantello è lucido a pelo corto, il che lo rende facilmente gestibile per essere accudito e spazzolato.
Il colore è vario: esistono infatti alani di colore fulvo, grigio, bianco e tigrato.
Nonostante la sua stazza che potrebbe intimorire, l’alano è considerato un gigante buono, poiché il suo carattere è molto dolce, sensibile e affettuoso. Questa inclinazione mansueta lo rende, quindi, un ottimo cane da compagnia, ancor prima di essere un cane da guardia.
È molto tenero con i bambini e adora giocare. Ama anche il contatto fisico con il suo padrone e non ama la solitudine, che lo potrebbe rendere chiuso e depresso, fino a diventare, nei casi peggiori, aggressivo.
Il suo habitat ideale è la campagna, dove può avere a disposizione ampi spazi per correre e giocare con la famiglia dei suoi padroni e dove può sfogare liberamente i suoi ululati.
Essendo un cane di dimensioni giganti, è necessario essere consapevoli dell’impegno a cui si va incontro, sia in termini economici per il suo mantenimento, sia in termini di tempo ed energie, per la necessità di farlo muovere spesso e a lungo.
Proprio per questo motivo è fondamentale iniziare un addestramento fin da cucciolo.