Articolo scritto il 9 Novembre 2021 da Animalissimo Staff
Gatto Siberiano
Il gatto siberiano è una razza di gatto che risultata dalla selezione naturale fra il gatto selvatico dei boschi ed il gatto domestico portato nella Russia Siberiana da alcuni coloni nel loro peregrinare, avvenuta intorno all’anno 1050.
Gli esemplari di questa razza sono caratterizzati dal pelo semi-lungo e da dimensioni massicce, ma compatte.
Una particolarità di questa razza consiste nella sua totale o quasi incapacità di produzione della proteina Fel D1. Questa proteina, prodotta dalle ghiandole sebacee e presente in concentrazioni molto elevate nella saliva dei gatti, è la principale responsabile delle reazioni allergiche degli esseri umani: non è il pelo, come spesso erroneamente si crede, a scatenare le reazioni allergiche, ma principalmente questa proteina che il gatto deposita sul proprio mantello durante le consuete operazioni di pulizia dello stesso pelo.
Ricercatori russi e tedeschi pensano che il gatto siberiano sia stato uno dei primi gatti a pelo lungo, e che sia il progenitore di razze oggi selezionate.
Il primo standard del gatto siberiano fu stilato nel 1991 e nel 1992 viene riconosciuta per la prima volta come razza dalla federazione internazionale WCF (Word Cat Federation).
Il siberiano è un gatto forte, estremamente agile: il gatto maschio ha una muscolatura vigorosa, è pronto e potente, grande cacciatore, amante dell’acqua e della vita all’aria aperta; la gatta femmina è normalmente più leggera, più casalinga ma entrambi sono amanti del gioco e dei giocattoli.
La sua espressione facciale è dolce, il portamento fiero; ha un carattere affettuoso, sempre molto presente, sceglie lui il “Padrone”, al quale legarsi, abitualmente una persona della famiglia in cui vive ed alla quale riserva una cura speciale. Soffre la solitudine e per questo apprezza sempre la compagnia di una persona.
È un gatto di taglia grande e robusta, ha il dorso lungo con schiena arcuata, che appare orizzontale quando si muove.
Il torace è arrotondato, con fasci di muscoli vigorosi convessi sulla vita che si sviluppano con l’età. Il ventre è rotondo e compatto. Le zampe sono rotonde, massicce e molto potenti, le posteriori quando sono tenute stese, sono leggermente più lunghe delle anteriori. I piedi sono grandi e rotondi, con abbondanti ciuffi di pelo tra le dita per non sprofondare nella neve.
Il muso è moderatamente lungo e dai contorni tondeggianti. La testa è ben proporzionata rispetto al corpo, un po’ arrotondata, larga e piatta nella parte alta. La fronte è leggermente curvata.
Il mento ben sviluppato non deve essere sporgente. Il collo è massiccio e ben muscoloso.
Gli occhi sono grandi, leggermente ovali e arrotondati sul lato inferiore, situati leggermente in obliquo e ben piazzati lontani uno dall’altro, di colore dal verde all’ambra dorata, assumono tonalità diverse, ma devono in ogni caso essere uguali tra loro. Le orecchie sono di media grandezza e ben distanziate, larghe alla base con punte arrotondate, presentano peli corti sul retro e lunghi all’interno. Il naso, largo fra gli occhi che si restringe verso la sua estremità, mostra una leggera curvatura.
I peli sono relativamente lunghi in tutte le stagioni. Il mantello è lungo o semi-lungo, abbondante, fitto e impermeabile, con folto sottopelo idrorepellente; sulle spalle e sulla parte bassa del torace è spesso meno lungo. La criniera è abbondante intorno alla testa. Il sottopelo nei gatti adulti col freddo è più folto, mentre si dirada nelle stagioni calde; lungo sotto il ventre, nel collare, sul petto e sulla coda.
Il gatto Siberiano impiega circa cinque anni per raggiungere il suo completo sviluppo muscolare. Si consiglia, infatti, di non portarlo in mostra prima che l’esemplare abbia raggiunto tale età; tuttavia è opportuno portarlo di tanto in tanto alle esposizioni per abituarlo.