Articolo scritto il 21 Ottobre 2021 da Animalissimo Staff
Come eliminare le Mosche dal Pollaio
Mosche e moscerini sono tra gli ospiti più fastidiosi e pericolosi che potrebbero annidarsi ne nostro pollaio. Se presenti in gran numero, riducono la produttività dei polli e attraverso numerosi morsi con potenti enzimi emolitici, portano all’indebolimento e talvolta alla morte degli animali.
Solitamente le mosche sono presenti dall’inizio della primavera al tardo autunno, mattina e sera, e con grandi invasioni volano nel pollaio e nel cortile per tutto il giorno, deponendo le uova in luoghi ombreggiati con elevata umidità.
Se gli spazi dedicati agli animali si trovano accanto a una trave, un ruscello o un qualsiasi altro specchio d’acqua, è quasi impossibile evitare che li attacchino.
La fonte principale che potrebbe attirare le mosche è la vecchia spazzatura, sotto la quale viene sempre immagazzinata l’umidità dei rifiuti alimentari.
Mosche e moscerini sono portatori di malattie pericolose; possono infettare gli uccelli con leucocitosi, lebbra, tularemia, oncocercosi e antrace, molto difficili da curare che causano spesso la morte prematura di esemplari giovani ed adulti.
I metodi e i mezzi di controllo sono selezionati in base al numero di insetti. In numeri ridotti, è consigliato usare dei semplici repellenti o trappole speciali preparate secondo ricette popolari. I trattamenti chimici vengono effettuati solo nei casi in cui si verifichi un’infestazione con un elevato numero di insetti.
In qualsiasi caso, prima di utilizzare qualsiasi rimedio, è necessario rimuovere la fonte del problema, e mantenere tutti gli spazi puliti ed igienizzati.
Per rendere il pollaio meno esposto a possibili attacchi di mosche, è bene piantare piante di cui non gradiscono l’odore come ad esempio camomilla, assenzio, tanaceto, basilico, aglio, menta e citronella.
Altri rimedi molto efficaci sono:
· La bottiglia di plastica, tagliata e riempita per un terzo con una soluzione composta da detersivo per piatti, zucchero e aceto di mele. Il tappo viene rimosso dalla parte tagliata della bottiglia e l’imbuto viene posizionato con il collo verso il basso in un contenitore con un’esca. La mosca in questo modo volerà all’interno e non sarà più in grado di uscire;
· Vetro o pellicola trasparente, sulla parte superiore di un bicchiere o di un contenitore che contiene delle sostanze dolci che attirano questi insetti. Con un coltello o delle forbici, vengono fatti piccoli fori sulla superficie e in questo modo la mosca verrà intrappolata all’interno e morirà annegata;
· Pepe Nero, insieme a 4 cucchiai di zucchero, in un bicchiere d’acqua lasciati a riposare per un paio di ore. Successivamente versando la soluzione in piccoli contenitori, dopo 2/3 giorni saranno eliminate tutte le mosche presenti;
· Olii essenziali, estratti da piante come chiodi di garofano, lavanda, eucalipto, citronella e menta, versati in tappi di sughero delle bottiglie e poi posizionati in luoghi inaccessibili agli uccelli;
· Nastri adesivi speciali, appesi nel pollaio, dove c’è molta luce creati
con carta da forno, tagliata in nastri larghi 2 cm;
· Speciali lampade insetticide: il loro lavoro si basa sul fatto che gli insetti volano nella luce, cadendo sulla griglia metallica interna e morendo a causa della scarica di una corrente elettrica.
Oltre ai rimedi appena elencati, sicuramente la principale misura preventiva è una pulizia regolare ed accurata di tutte le parti interne ed esterne del pollaio e dell’area circostante.
E’ consigliabile cambiare cibo e acqua in modo repentino (circa 2 volte al giorno), lavare i contenitori e pulire tutte le zone circa una volta alla settimana.
Gli escrementi e l’umidità sotto la lettiera sono le condizioni ideali per tutti i tipi di insetti. La pulizia deve essere dunque mantenuta in tutto il pollaio, posizionando possibilmente in un luogo più lontano possibile i bidoni della spazzatura.