Articolo scritto il 28 Dicembre 2021 da Animalissimo Staff
Come Allevare i Pappagalli Ara
I pappagalli Ara sono tra i più conosciuti ed apprezzati a livello domestico. Piacciono soprattutto perché sono colorati e vivaci, ma anche perché se addestrati a dovere fanno tanta compagnia e possono anche imparare a parlare!
Le Ara sono animali tipici del Centro e Sud America. Vivono in zone alberate dalle foreste pluviali alle savane, dove riescono a procurarsi il cibo in completa autonomia e sono amanti principalmente di semi, frutta noci e insetti.
Considerando che in natura vivono in gruppo, i pappagalli Ara hanno bisogno di socializzare. Oltre al tempo che noi stessi dedicheremo all’animale, possiamo anche prendere in considerazione un acquisto in coppia.
E’ consigliabile di acquistare le Ara da piccole perché crescendo tendono ad affezionarsi di più all’uomo, diventando anche più giocose e gestibili a differenza di un esemplare adulto che avrebbe molte più difficoltà ad abituarsi e ciò potrebbe renderlo triste e poco reattivo.
A seconda della specie questo volatile può misurare dai 45 ai 95 cm e circa metà della lunghezza è rappresentata dalla sola coda. Anche il colore del piumaggio varia da specie a specie senza distinzione tra maschi e femmine.
I colori più diffusi sono giallo, rosso, blu e verde mentre la zona attorno agli occhi è sostanzialmente priva di piume e mostra la pelle bianca. Il becco ricurvo e appuntito può essere nero o color corno.
Per consentire ad un pappagallo Ara di stare comodo, la prima misura da considerare è l’apertura alare, che si aggira attorno ai 100 cm.
Di conseguenza gabbie e voliere dovranno essere larghe almeno 1 metro per consentirgli di sgranchirsi le ali.
Non è necessario tenere le Ara costantemente rinchiuse in voliera, infatti il loro attaccamento al padrone, unito alla pigrizia di fondo, farà in modo che non ci si debba preoccupare che il pappagallo scappi o svolazzi incontrollato per casa.
Le Ara sono molto famose per la loro intelligenza, per il carattere docile e giocherellone e ance per il legame che possono instaurare col padrone.
Questi pregi però sono attenuati dalla fragilità psichica dell’animale: se lasciato per molto tempo da solo o costretto a vivere in spazi ristretti, questo pappagallo può cadere in depressione, diventare irrequieto, provocarsi lesioni o addirittura lasciarsi morire.
Per insegnare loro a parlare si può iniziare pronunciando parole semplici e corte in un luogo silenzioso. Continuando a ripetere le stesse parole associando ad esse un gesto affettuoso o un piccolo premio per incoraggiarlo riusciremo in poco tempo ad ottenere i risultati desiderati!