Articolo scritto il 13 Dicembre 2021 da Animalissimo Staff

Cani e Alimentazione corretta: tutto ciò che devi sapere

Il cane, a differenza del gatto, è in grado di mangiare grandi quantità di cibo tutte insieme grazie all’elasticità della parete gastrica. Spesso, però, questo si traduce in problemi di obesità che possono mettere a repentaglio la sua salute.
Quando si parla di quantità giornaliera di cibo per cani bisogna partire dal presupposto che il calcolo dipende da tanti fattori: l’età, l’attività fisica svolta, il tipo di alimenti che mangia (cibo secco, cibo umido, eccetera) e non meno importante la taglia e la razza del cane in questione. Inoltre, esistono esigenze specifiche che cambiano in base alla stagione dell’anno, allo stato di salute del cane, all’eventuale stato di gravidanza in corso.

Di solito la quantità ideale per la dieta del cane è segnalata sulla confezione del cibo per cani, dove sono specificate dosi e ingredienti. Naturalmente non esistono calcoli prestabiliti
ma
bisogna sempre fare riferimento al singolo caso: tuttavia, è possibile calcolare la dose giornaliera ad hoc soltanto basandosi sulle specifiche esigenze del singolo esemplare.

I cani adulti, in genere, hanno bisogno di uno o due pasti al giorno. Nello specifico, esaminando i cani per taglia:

–         cani adulti di piccola taglia tra 2 Kg e 8 kg : dai 50 ai 190 gr al giorno;

–         cani adulti di media taglia tra 9 Kg e 25 Kg : dai 155 ai 340 gr al giorno;

–         cani di grossa taglia oltre i 25 Kg : dai 345 ai 1030 gr al giorno

Quando si tratta di scegliere il miglior alimento per il nostro amico a 4 zampe, è importante imparare a leggere bene le etichette per comprendere non soltanto la giusta quantità di cibo da offrire, ma anche la qualità del mangime in sé.
In particolare, i valori da interpretare sono l’energia metabolizzabile (ME) e le kilocalorie (kcal): per energia metabolizzabile si intende il valore energetico dell’alimento, che ci aiuta a capire il reale valore nutritivo del cibo per cani. Maggiore è l’apporto di energia, minore sarà la quantità di cibo di cui il cane avrà bisogno. Il valore di energia metabolizzabile è espresso in kilocalorie per kilogrammo.
La quantità di cibo che il cane assume quotidianamente e il numero di volte in cui il cane deve mangiare ogni giorno variano a seconda che si tratti di un cane adulto, un cane anziano o un cucciolo. Ecco di seguito i metodi più utilizzati per alimentare il cane:

1)     A volontà: questo metodo alimentare consiste nel lasciare il mangime a disposizione del cane per tutto il giorno, lasciando l’animale libero di razionarlo come meglio crede durante la giornata. Si consiglia questa metodologia per cani che mangiano poco e per femmine in fase di allattamento, mentre è sconsigliato per i cani in sovrappeso e per quelli che non sanno razionare il cibo;

2)     Per quantità: si tratta del metodo più consigliato per l’alimentazione corretta del cane e consiste nel dilazionare in vari pasti una quantità fissa di cibo. In questo modo è possibile tenere sotto controllo il peso del cane e individuare in tempo eventuali cambiamenti e anomalie nella sua alimentazione;

3)     A tempo: in questo metodo il cane ha a disposizione la ciotola per un periodo di tempo prestabilito e poi il cibo viene tolto, a prescindere dal fatto che sia stato mangiato o meno. Si adatta ai cani che sanno razionare il cibo, ma è da evitare se il cane soffre di torsione dello stomaco o gastrica perché invita il cane a mangiare troppo rapidamente.

Inoltre, in base al peso del cane è possibile calcolare la quantità di kcal da assumere quotidianamente come riportato dalla WSAVA Global Veterinary Community:

·        3 kg > 190 kcal

·        5 kg > 280 kcal

·        10 kg > 470 kcal

·        15 kg > 640 kcal

·        20 kg > 790 kcal

·        25 kg > 940 kcal

·        30 kg > 100 kcal

·        35 kg > 1210 kcal

·        40 kg > 1340 kcal

Se invece scegli di alimentare il tuo cane con cibo casalingo dovrai consultare il veterinario per sapere come regolarti in termini di quantità e di varietà degli alimenti, per assicurare al tuo cane tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno.
In generale, però, ci sono alcune accortezze da prendere in considerazione se viene presa questa strada: la dieta casalinga per cani, infatti, non è bilanciata ed equilibrata come l’alimentazione a base di cibi commerciali, in cui i singoli valori nutrizionali sono già opportunamente calcolati.
Spesso chi possiede un cane non sa quali sono le regole da rispettare per la sua alimentazione con cibi casalinghi: il cane ha delle esigenze nutrizionali ben precise e ci sono pertanto delle regole da rispettare con cura e attenzione.
Detto questo, una regola generale per calcolare le dosi è basarsi sul rapporto tra peso corporeo del cane e ingredienti: il cucciolo di cane ha bisogno di 20/30 grammi di alimento proteico per ciascun kilo di peso, e della stessa quantità di carboidrati; mentre il cane adulto, mangerà una quantità di 15/20 grammi di carboidrati e la stessa quantità di proteine animali per ciascun kilo di peso corporeo.

 

 

CATEGORIA ANNUNCIO: