Articolo scritto il 5 Aprile 2022 da Animalissimo Staff

Alectorofobia: la Fobia delle Galline

Il termine Alectorofobia deriva dal greco “alektor” che significa gallo e “phobos” che significa paura. E’ una fobia molto diffusa che si caratterizza per un accentuata paura di galli e galline.

Questa fobia provoca una paura irrazionale delle creature piumate e a volte anche delle loro uova, tanto da causare attacchi di panico nei soggetti che ne soffrono. Nei casi più gravi non è solo il vedere i polli a provocare paura ma può bastare un’immagine o una fotografia di una gallina per scatenare tale reazione.
I sintomi di questa fobia specifica variano da persona a persona e a seconda del luogo in cui ci si trova, l’alectorofobia può avere un impatto più o meno importante sulla vita quotidiana causando un notevole disagio.

I sintomi dell’alectorofobia si manifestano quando ci si trova a contatto con dei polli o quando si pensa solo a loro. Tra i vari sintomi troviamo: ansia, stordimento, vertigini, sudorazione, tachicardia e tremolio.

Un soggetto può mostrare segni di ansia ancor prima di eseguire una visita a una fattoria o anche addirittura soltanto immaginando di poter essere accerchiato da un uccello piumato.
Le idee su quali sono le cause dell’alectorofobia non sono ancora del tutto chiare, così come in molte delle più rare fobie. Inoltre, molte persone che soffrono di fobie specifiche non ricordano con facilità come, quando o perché le loro fobie si sono sviluppate.

Vediamo di seguito quali potrebbero essere le cause che portano all’insorgere di casi di alectorofobia:

·        Esperienza negativa, infatti molte delle fobie legate agli animali provengono da un’esperienza negativa con quel determinato animale. Ad esempio, possiamo aver incontrato una gallina aggressiva da piccoli e da quel momento abbiamo sviluppato la fobia nei confronti di questi esemplari;

·        Genetica, che può essere trasmessa ai più piccoli dai genitori.

Per fare una diagnosi formale, gli specialisti possono utilizzare i moderni manuali diagnostici che permettono di identificare quali sono le caratteristiche tipiche di una serie di fobie. Per identificare l’alectorofobia, le più comuni comprendono:

–         una sensazione immediata di intensa paura, panico e ansia quasi ogni volta che si vede un pollo o si pensa alle galline;

–         sentimenti di ansia che aumentano quando si avvicina il momento di incontrare un pollo;

–         fare tutto il possibile per evitare di incontrare o vedere una gallina;

–         provare dei sintomi di paura che interferiscono con il normale funzionamento quotidiano di ogni cosa;

–         sentimenti di paura o ansia verso le galline che durano da più di sei mesi, o che persistono per sei mesi di continuo.

Sono diverse le metodologie e le terapie che possono essere utili per superare la paura delle galline. Tra le più note ci sono l’ipnoterapia o l’ipnoanalisi, che possono essere utili per aiutare l’individuo a determinare l’esatta causa della paura. Anche la programmazione neurolinguistica è un altro dei metodi utilizzati per curare l’alectorofobia: questa scienza si basa sul principio che un individuo crea parole legate alla fobia e continua ad usarle e a pensarle e a ripensarle. Fattore che può dare il via alla paura in primo luogo.
Il comportamento cognitivo e le terapie comportamentali che comportano l’esposizione e la graduale desensibilizzazione alla paura, possono essere utili per imparare a tollerare l’ansia vissuta in questi casi.

 

CATEGORIA ANNUNCIO: