Articolo scritto il 9 Maggio 2022 da Animalissimo Staff
Come dire addio al Fango nel Pollaio
Anche se il vostro pollaio è posizionato in un area di terreno in cui nelle stagioni più calde è presente erba verde, è possibile che in inverno, a causa di freddo, neve ed acquazzoni, si formi uno strato superficiale di fango difficile da eliminare vista la stagione molto rigida.
Questo ambiente è molto nocivo per le galline in quanto questi esemplari non sopportano l’umidità che può causare loro raffreddori molto pericolosi, e, soprattutto il fango, mescolato alle loro deiezioni, diventa zona ideale di proliferazione di batteri che, attraverso il sistema digerente, sono in grado di causare gravi danni all’organismo degli animali.
Oltre a ciò, vivere in un ambiente fangoso sottopone le galline ad avere costantemente le zampe sporche, fattore che si ripercuote anche sulla zona di deposizione, provocando la fuoriuscita di uova sporche di terra, dannose per l’uomo e per la nascita dei pulcini.
Spesso, per ovviare il problema, viene posizionata una tavola o alcuni mattoni a terra ma questa si rivelerà nel tempo una soluzione poco risolutiva in quanto il fango, in questo modo, non verrà eliminato del tutto dal pollaio.
Esistono invece alcune soluzioni pratiche per risolvere il problema in maniera definitiva:
– Realizzare nel terreno intorno al pollaio un’area con ghiaia fine alta circa 10 centimetri e delimitata da mattoni di contenimento in modo che l’acqua filtri al di sotto e la pavimentazione superficiale si mantenga pulita;
– Creare per il pollaio una base in cemento, anche rialzata da terra, e dare al terreno circostante una leggera pendenza realizzando anche fossette di scolo, in modo che l’acqua non ristagni ma che abbia più facilità a defluire via;
– Rivoltare il terreno fangoso con una vanga, in modo da eliminare la zona acquitrinosa portando invece in superficie terra più compatta e asciutta;
– Disseminare il recinto e la zona dove razzolano le galline di tronchi e altri punti di appoggio sopra-elevati aggiungendo nell’acqua degli abbeveratoi vitamine che possano aiutare il sistema immunitario delle galline a combattere contro virus e batteri;
– Stendere un po’ di sabbia a cui aggiungere uno strato di paglia e trucioli di legno, e infine mettere ancora sopra alcune assi di legno da rimuovere poi una volta passato l’inverno;
– Creare una copertura più ampia sopra alla zona del pollaio, con una pergola in legno, oppure anche con una recinzione munita di tetto a spiovente con telo resistente plastificato. Sarebbe però opportuno che sulla zona fangosa arrivassero comunque i raggi diretti del sole, che sono il migliore alleato nell’uccisione dei batteri dannosi per le galline.