Articolo scritto il 26 Aprile 2022 da Animalissimo Staff

Le Galline hanno il Gozzo Gonfio: Cause e Rimedi

Cosa fare se il gozzo delle nostre galline si presenta gonfio e apparentemente ostruito? Come curarlo e come prevenirlo?
Il gozzo, è una parte fondamentale del sistema digestivo di un pollo ed è in esso che inizia il processo di digestione del cibo.
Il fenomeno di ostruzione del gozzo si verifica frequentemente e si manifesta nell’animale con un generale deterioramento dello stato generale di salute.

Le cause principali che scatenano questa fastidiosa patologia sono:

·        Disturbi alimentari: infatti spesso, mangiare in diversi momenti della giornata si traduce in intervalli significativi tra i pasti. Ciò influisce negativamente sugli organi digestivi degli animali in quanto essendo affamati possono mangiare troppo cibo in poco tempo provocando un vero e proprio trabocco di gozzo. Se il pollo è sano, il cibo andrà dritto allo stomaco mentre negli altri soggetti più deboli e malati il cibo potrebbe accumularsi nel gozzo, provocando blocco e infiammazione;

·        Mancanza di liquidi: la disfunzione del gozzo può essere causata anche da una mancanza di liquidi infatti è l’acqua che spinge il cibo nello stomaco, dove viene digerito. Per questo, è importante controllare non solo la tempestività dell’alimentazione, ma anche la regolarità dell’approvvigionamento idrico;

·        Scarsa qualità del mangime: il blocco può essere causato da mangime contenente grandi pezzi di frammenti, infatti, a volte i polli ingoiano accidentalmente steli e rami grandi o resistenti. In questo caso, gli steli provocano un blocco del gozzo e possono danneggiare gli organi;

·        Mancanza di vitamine e minerali: lo sviluppo del disturbo può essere dovuto anche a causa di una quantità insufficiente di vitamine e altri elementi utili nel corpo degli uccelli. La causa più comune di problemi è una carenza di vitamine B2 e B12.

Gli animali che sviluppano questa patologia sono visivamente colpiti a livello fisico e manifestano segni di debolezza, mancanza di sete e appetito, affaticamento respiratorio e aumento della temperatura corporea.
Per questo motivo è possibile identificare il blocco del gozzo dall’aspetto del pollo: se il sacco del timo di un uccello viene costantemente ingrandito, indipendentemente dal cibo, ciò indica una violazione della sua pervietà. Il modo più semplice per identificare la violazione è negli uccelli che non hanno piume spesse nella zona del collo.

Quando viene bloccato, il sacco del timo acquisisce una consistenza dura e assomiglia a una palla densa. In concomitanza a questo, il pollo svilupperà problemi respiratori ad intermittenza.
In caso di infiammazione comparirà un liquido trasparente o giallastro che verrà rilasciato dal becco. In questo caso, deve essere isolato dal resto dei polli e massaggiato gradualmente con acqua tiepida.

Anche l’alimentazione del pollame è importante e per questo si consiglia di nutrire gli animali con cibi eccezionalmente morbidi come porridge tritato bagnato, patate bollite e schiacciate fiocchi di latte, uova sode e kefir.

Identificando tempestivamente il problema, vale la pena provare ad ammorbidire il cibo che è presente all’interno e provare a somministrare loro anche olio vegetale e acqua. I procedimenti da seguire sono i seguenti:

1)     versare una miscela di olio e acqua nella gola dell’uccello con una siringa;

2)     eseguire un massaggio alla foca;

3)     posizionare il pollo sottosopra;

4)     spingere il nodo alla gola;

5)     agitare delicatamente di tanto in tanto.

Se questo metodo non ha dato i risultati desiderati, si consiglia di iniettare una soluzione debole di permanganato di potassio nella gola. Questo dovrebbe essere fatto con un tubo di gomma morbida.

Se si incontrano di frequente questi problemi negli animali si consiglia di separare il pollame con gozzo intasato dagli altri polli e di seguire una dieta speciale. Durante il periodo di terapia, gli animali devono essere alimentati solo con cibi morbidi.

Per curare la patologia, è necessario identificarla in tempo e adottare immediatamente le misure appropriate per escludere altri problemi di salute.

Le principali complicanze della malattia includono lesioni infiammatorie del gozzo e dell’intestino. Con la cronicità del processo, c’è il rischio di danni all’esofago, funzionamento alterato dei reni e del fegato e, nel peggiore dei casi, possibile soffocamento dell’animale.

 

CATEGORIA ANNUNCIO: