Articolo scritto il 6 Aprile 2022 da Animalissimo Staff
Fattoria Didattica: Cos’è e Come Aprirne Una
Per Fattoria Didattica si intende un’azienda agricola, caratterizzata dal lavoro dell’agricoltore che mette a disposizione il suo ambiente agricolo per accogliere gruppi scolastici, famiglie e singoli consumatori con lo scopo di mettere in comunicazione diretta l’agricoltura e il cittadino di tutte le età.
In questo modo, la fattoria didattica apre le porte ai propri visitatori, coinvolgendoli attivamente, per favorire il collegamento tra città e campagna, far conoscere l’ambiente rurale, l’origine dei prodotti alimentari e la vita degli animali.
La storia e le origini delle fattorie didattiche provengono dal Nord America e dall’Europa: esse infatti si svilupparono in questi luoghi come attività collaterali a quelle più prettamente agricole all’interno di aziende che volevano rilanciare il settore agroalimentare in forte crisi durante la fine del Novecento.
Lo scopo iniziale era quello di riavvicinare le giovani generazioni residenti nelle città alle aree rurali, in modo da permettere loro di riscoprire i prodotti tradizionali del territorio. In Italia nel 1997 venne creato l’Alimos Soc. Coop, un gruppo di fattorie didattiche romagnole e ad oggi in totale si registrano oltre 2.600 fattorie didattiche.
Parlando di fattoria didattica bisogna considerare anche i requisiti che questa deve avere. Alcune regioni hanno creato delle normative apposite per permettere l’accreditamento delle fattorie didattiche, richiedendo precisi standard. Vediamo ora di seguito alcuni dei requisiti che deve avere:
· Educativa: lo scopo di una fattoria didattica è quella di avvicinare le persone a tematiche come l’educazione ambientale e alimentare. Per fare questo potrebbe essere necessario creare del materiale didattico di supporto con schede di valutazione per la struttura:
· Sicurezza: una fattoria deve rispettare le norme igienico-sanitarie richieste. Inoltre, deve evitare gli accessi non autorizzati e deve predisporre i necessari segnali di pericolo. È richiesto anche che sia dotata di un’assicurazione per la responsabilità civile;
· Attrezzatura: deve avere le necessarie strutture per soddisfare il progetto educativo indicato. Devono anche essere presenti i servizi igienici, una zona di accoglienza riscaldata per gli ospiti e alloggi per il pernottamento, soprattutto per le aziende agricole site lontane dai principali centri abitati e più lontane da raggiungere. Non devono naturalmente mancare gli spazi dedicati alle coltivazioni e agli animali per soddisfare le esigenze educative.
La fattoria didattica è un nuovo tipo di turismo, che mescola l’amore per la natura con l’apprendimento didattico. Si tratta di un progetto che mette in luce il patrimonio rurale italiano e tutte le pratiche relative a quel campo.
Tra le attività principali troviamo:
– La raccolta della frutta e della verdura, tipici del territorio, per alimentare il chilometro zero;
– La raccolta del miele;
– Dare da mangiare agli animali;
– Raccogliere le uova nel pollaio:
– Visitare le stalle e imparare a mungere una mucca.
Come detto, una fattoria didattica è un’azienda agricola dove si coltiva la terra e si allevano animali ed è spesso adibita alla vendita diretta dei prodotti alimentari.
Viene detta “didattica” perché si tratta di un luogo dove s’impara, facendo: grazie a ciò i bambini e i ragazzi potranno imparare “sul campo” alcune delle attività e dei lavori del contadino, andando oltre all’aspetto pratico e assorbendo le nozioni più importanti.
Tra i benefici, troviamo la sensibilizzazione sul tema della tutela dell’ambiente e sull’importanza di adottare comportamenti etici e sostenibili e la possibilità di conoscere e avvicinarsi alle materie prime di qualità.
Per poter aprire una fattoria didattica, bisogna fare una richiesta all’amministrazione regionale o a quella provinciale, a seconda del territorio di riferimento.
L’iter, quindi, a cambia da regione a regione, ma è importante dimostrare di rispettare tutti i criteri sanciti dalla carta della qualità, preparando anche il personale in modo adeguato per poter tenere corsi abilitanti per l’animazione didattica in fattoria.