Articolo scritto il 19 Gennaio 2022 da Animalissimo Staff
La Razza Chow Chow
Il chow chow è una delle razze più antiche ed è per questo che è difficile risalire all’etimologia del nome con cui è noto in Occidente.
Divenne popolare in Cina circa 2000 anni fa e i primi esemplari furono introdotti in Inghilterra nel 1780 da mercanti cinesi. Nella patria di origine era molto apprezzato dagli imperatori per le sue notevoli doti di fiuto e di grande forza e proprio per queste caratteristiche fu utilizzato come cane da guardia, da caccia e da tiro al carretto.
Il Chow chow è un cane solido, paffuto, compatto, di aspetto leonino, superbo e pieno di dignità. L’andatura è caratteristica e la lingua è nero bluastra, i colori sono rosso, cerbiatto, nero, blu, crema e bianco.
E’ un cane di taglia media, alto al garrese dai 48 a 56 centimetri per il maschio e da 46 a 51 centimetri per la femmina. Ha un pelo molto folto sia nella varietà a pelo lungo sia in quella a pelo corto ed è caratterizzato da un cranio piatto e piuttosto largo.
Il pelo può essere lungo oppure corto, ma il primo è quello maggiormente noto.
Altra peculiarità di questa razza è l’andatura “a pendolo”.
È un ottimo cane da guardia, il cui temperamento può essere descritto come leale ma indipendente e riservato. È molto intelligente e deve essere abituato fin da cucciolo a riconoscere l’autorità e ad obbedire agli ordini. Non è un cane che dimostra particolare affetto ed è poco paziente, quindi non è particolarmente indicato ad interagire con i bambini. Può abituarsi alla loro presenza se educato fin da piccolo, ma va sicuramente più d’accordo con ragazzi più grandi che non pretendono di giocarci, ma preferiscono una compagnia tranquilla.
E’ naturalmente diffidente verso gli sconosciuti, con la tendenza ad abbaiare quando li vede, e molto territoriale nei confronti degli altri cani, verso cui non prova generalmente interesse e anzi, tende a rifiutare la compagnia.
Ha bisogno di movimento quotidiano ed esige una perenne cura e pulizia del pelo.
Non sempre è disposto a socializzare con gli altri cani, ma non per questo si mostra aggressivo o mordace.
Un’antica leggenda cinese fornisce una fantasiosa spiegazione della strana colorazione della lingua del chow chow: la leggenda racconta che un giorno un monaco si ammalò gravemente tanto da non potersi alzare dal letto per procurarsi la legna per accendere il fuoco così i suoi cani per aiutarlo, uscirono nel bosco per raccogliere dei ciocchi da ardere. Alcuni alberi della vicina foresta erano stati bruciati da un incendio e al suolo erano rimasti dei pezzi di legno carbonizzato. I cani li raccolsero e li portarono nella grotta tenendoli in bocca, così che le loro lingue da quel giorno mantennero il colore nero del legno bruciato.
Il bellissimo e abbondante pelo di questo cane lo protegge in modo efficacissimo nella stagione fredda. La sua criniera leonina e il suo mantello abbondante sono perfetti per le basse temperature.