Articolo scritto il 22 Dicembre 2021 da Animalissimo Staff
Rigenerare il Suolo per Rigenerare la Società
L’Agricoltura Organica e Rigenerativa (AOR) è l‘unione di diversi approcci, che agronomi di tutto il mondo hanno sviluppato in anni di esperienza.
L’obiettivo non è quello di creare una nuova disciplina, ma bensì in questo caso è la disciplina che si è creata da sola, in anni di lavoro e sperimentazioni.
Nata dal campo e dall’esperienza delle persone, utilizza saperi contadini e tecniche innovative, sempre con lo sguardo rivolto alla scienza.
Fino a dieci anni fa questi principi e queste tecniche, pur essendo già molto diffuse, non erano ancora state considerate perché ciò che contava davvero era non essere ostacolati dentro marchi e sanzioni disciplinari e poter lavorare autonomamente senza restrizioni ed imposizioni.
Nel 2010 fu l’associazione ONG Deafal la prima a riconoscere questo nuovo termine.
All’interno della carta dei principi e dei valori dell’agricoltura organica e rigenerativa troviamo quattro pilastri fondamentali:
1) Rigenerare il Suolo:
attraverso l’implementazione di alcune pratiche che aumentino la fertilità del suolo, quantificabile dall’aumento di carbonio organico, dalla maggiore dotazione, dalla disponibilità di elementi minerali e dall’aumentata diversità microbiologica.
Fondamentali anche le pratiche scientifiche, innovative e sperimentali che valorizzino le specificità e le culture locali prendendo spunto dalle tradizioni dei territori;
2) Rigenerare gli Ecosistemi e le Biodiversità:
operando diminuendo le contaminazioni ambientali da sostanze chimiche e valorizzando gli scarti aziendali del territorio attraverso l’autoproduzione dei mezzi tecnici, rivalutando le risorse genetiche locali, gestendo in maniera efficiente le acque e le risorse agro-silvo-pastorali;
3) Rigenerare le relazioni tra gli esseri viventi:
garantendo alle piante cure colturali e trattamenti che favoriscano la loro salute nel tempo e il loro costante equilibrio fisiologico.
Prevede inoltre di agire nella cura e nel rispetto della dignità delle persone e degli animali favorendo i rapporti di lavoro e di scambio basati sulla tutela dei diritti e sulla trasparenza;
4) Rigenerare i saperi:
promuovendo la conoscenza come bene collettivo in continua trasformazione ed evoluzione da acquisire e trasmettere in una dimensione di apertura ed interazione con gli altri.
Ad oggi si cerca di portare sempre più l’Agricoltura Organica e Rigenerativa in una piccola parte dei 1,5 miliardi di ettari coltivati nel pianeta Terra.